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mercoledì 31 ottobre 2012

Never look back

"Donna fedifraga e baccanale, ti credevo madre dei Gracchi e ti scopro Messalina"
Giorgio Giachetti, La Cà, Estate 1900 e qualcosa.

La piana di Prato dalla SP30 (Pistoia-Riola). La scritta dà il senso a tutta una giornata
Ci sono gli Gnomi, nel bosco di Pian d'Ivo. Te ne accorgi se la neve è appena caduta e le scarpe grosse, con le ghette, sprofondano come fa il coltello rovente nel burro del mattino, appena tirato fuori dal frigo per finire sul pane tostato prima della marmellata.

sabato 20 agosto 2011

Dalla Val Carlina alla Valle del Rio Pradarena, tutto d'un fiato

Near Montese (Modena)
Come decidere se, una volta stabilito un certo itinerario, sia meglio percorrerlo in un senso o in un altro? In genere tocca all'emisfero cerebrale dominante scegliere ma... siamo sicuri che, per quanto razionale, sia la scelta giusta? Prendi la Corsica: su tutte le guide c'è scritto di girarci attorno in senso orario, per evitare di stare troppo vicini ai burroni e alle scogliere ma, parola di giovane marmotta, non vedi sostanzialmente un cazzo.

venerdì 29 luglio 2011

La mia vasca in moto: da Mangona al Corno alle Scale

8 maggio 2009. vista sui contrafforti del Corno dalle colline di Costozza, vicino a Camugnano (Bologna)
Che cos'è la vasca, per un motociclista? Non quella da bagno, intendo. Dico di quell'itinerario consueto, che per i cittadini significherebbe più o meno farsi la passeggiata strusciante in centro, e che al centauro serve per scaricarsi i nervi, per ritrovare l'armonia con sé stesso e con il ferro che ha tra le gambe senza allontanarsi troppo dalla maison. Ecco, questa è la vasca.