sabato 18 ottobre 2014

Niente Pinguinos...


Sospeso, annullato, poco importa. Avevo già iniziato a mettere le cose ognuna al suo posto: da una parte la roba pesante, dall'altra quella un po' più leggera, nel sacchettino i gadget per gli amici spagnoli, per qualcuno di loro anche una bella bottiglia di Chianti. Poi, all'improvviso, la sospensione... Che palle.

mercoledì 8 ottobre 2014

Transfăgărășan e Transalpina 2014 #6: Sarajevo, Mostar e poi via fino a casa...



“Come d' inverno cadono le foglie e i rami spogli non coprono ai cecchini la vista, cosi' cadono i piu' indifesi tra i vivi di Mostar: i malati di mente dell' ospedale vecchio e gli anziani dell' ospizio di Stararcki Dom. Cadono abbattuti, trafitti dai proiettili che li cercano dietro i vetri rotti, nelle stanze tonnare dell' ultima degenza. Benvenuti alla guerra di Mostar, antica pietra d'angolo della Erzegovina”
Erri De Luca, Il Corriere della Sera, 28 febbraio 1994



E' il 20 settembre, stamattina. E anche se il cielo è azzurrino, sappiamo che più avanti pioverà.
Tiro fuori la mukka dal fango del giardino di Petzo, che poche ore prima - nonostante la gentilezza nei nostri riguardi - aveva usato parole poco gentili (se così si può dire) per la Romania da cui arrivavamo e per la Bosnia verso cui andremo.

domenica 5 ottobre 2014

Transfăgărășan e Transalpina 2014 #5: Transalpina

"...La paura e il coraggio di vivere come un peso che ognuno ha portato. La paura e il coraggio di dire io ho sempre tentato..."

Francesco Guccini - "E un giorno" - 2000

Transalpina, almost at the top
Il 19 settembre 2014 siamo soli. Ci siamo svegliati, a Sibiu, inaspettatamente bellissima. 

giovedì 2 ottobre 2014

Transfăgărășan e Transalpina 2014 #4: Transfăgărășan

"...la ragazza dai capelli color caramella mou se ne uscì dicendo: Pensa di salpare presto per gli Stati Uniti? La invidio, trovo che New York sia semplicemente sconvolgente.  No, risposi. Sto per fare il giro del mondo in motocicletta!..."
Robert Fulton Junior,  One Man Caravan,  1932


18 settembre 2014: ci siamo davvero. La meta del viaggio è lì, alle porte, anche se sembra impossibile che da Craiova manchino così pochi chilometri all'attacco della Transfăgărășan, che le riviste specializzate di motociclisti, camperisti e di turisti in generale (ma anche i più autorevoli magazine di motori, come il celebre Top Gear), classificano come una delle più belle al mondo.