mercoledì 5 dicembre 2012

En la tierra de Julian

" La única diferencia entre un loco y yo es que yo no estoy loco..."
 - Salvador Dalì , 1904-1989

I Pirenei dalla campagna di Pubòl de la Pera. Vista prediletta di Dalì.
La terra di Julian (pardon, la tierra...) è una terra umana. E' la terra che ha partorito Dalì e le sue visioni ed è la terra che più di altre partorisce le mie. Di visioni. E le mie visioni non sono da poco: nella mia testa ci sono mille forme.
Vedo una montagna e vorrei scalarla, vedo un mare e vorrei nuotarci. Vedo e amo.  L'amore stesso è una visione e come tale m'inganna e mi ha sempre ingannato.
Ha ragione Schopenhauer?
A vedere il cielo catalano, a passeggiare sulle sue spiagge, però, non si direbbe e allora l'illusione comincia a divenire più concreta e del brutto di lei (della visione) resta solo il mal di pancia.

La Platja El Racò, Begur (Catalunya)
Giusto il tempo di una paella e anche lui (il mal di pancia) se ne va...
Il mal di pancia, dico. Il resto è solo azzurrocielo, azzurromare e verde.
Che terra, Julian...

8 commenti:

  1. Bravo.
    Vedo che è stato un buon viaggio.
    E vedo applichi la regola dei terzi ;-)

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  2. com'è che mi banni i commenti ? ;-)
    dicevo: bravo!
    Bel viaggio!
    E applichi anche la regola dei terzi...

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  3. un bel viaggio, bravo!
    e hai anche rispettato la regola dei terzi, stai diventando un bravo fotografo.

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  4. Un bel viaggio, bravo.
    Stai anche diventando un bravo fotografo.

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  5. Merito delle tue dritte... ricordo quella in cui mi dicesti che la terra deve stare sui tre quarti, o giù di lì... Metterla in pratica e pretenderla dagli altri mi valse l'appellativo di "Oliviero"...

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  6. l'importante è il risultato :-))

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