domenica 27 novembre 2011

The longest (birth)day. And fastest...

Tuscany, near Volterra, november 26, 2011. My shadow on the right
Se il cielo è d'un azzurro sconvolgente, 41 anni dopo essere venuto al mondo, una ragione ci deve essere. Se poi hai un garage, da qualche parte, in cui la tua migliore amica scalpita per farti compagnia in un giorno che ti è sempre rimasto sul cazzo, per l'avversione genetica agli auguri che ti contraddistingue, il gioco è fatto. La metto fuori con dolcezza, anche se è sporca da morire: una principessa può anche rotolarsi nel fango con te, ma una cosa è il fango, altra è il rango. 

sabato 26 novembre 2011

Se fossi qui...

A trip to Wonderland, Patrick Ahmann
Se tu fossi qui con me, oggi, vorrei portarti in moto.
Facciamo finta?
Bisognerebbe che tu fossi un pochino più giovane di quando te ne sei andata, come ad esempio ai tempi della Corsica, quando ti mettevi ancora i pantaloni.
E io... beh, io vado bene anche così, ma non più vecchio di così, perché... Insomma, non sarebbe naturale, proprio no.

giovedì 17 novembre 2011

Il lungo viaggio del Fede

Federico e la sua CBR  (1976-2009)
Ero partito per un lungo viaggio e stavo passeggiando per una stradina di Lindau, sul lago di Costanza. Uno di quei viaggi lunghi, che non finiscono il giorno dopo, studiati a tavolino con una penna e una carta geografica grandissima, comprata nuova di zecca, per l'occasione, e destinata a finire accartocciata, stropicciata e cotta sotto il nylon della borsa serbatoio.

sabato 12 novembre 2011

Diobo' che freddo...


La moto è sotto la finestra della mia cameretta, parcheggiata all'ombra scheletrica dei tigli di piazza. Senza foglie, perché è dal pomeriggio che tira una tramontana da paura. Sono stato dietro questo vetro per milioni di volte e quasi sempre per sognare.

mercoledì 9 novembre 2011

Casco



Mi sono messo il casco quasi di nascosto, all'una del mattino, quando in casa l'unico rumore che riuscivo e sentire era il respiro ritmico e rilassato di chi dorme nelle altre stanze o il passaggio veloce in auto di qualcuno che cerca di trovare frettolosamente la via del letto.

lunedì 7 novembre 2011

Due fratelli di moto e il fratellino volato in cielo...

Mio fratello Oscar racconta, in una lettera a Marco Masetti di Motosprint, del viaggio freddo e lento per dare l'addio al fratellino volato in cielo. Un Fratellino molto particolare... E mi sembrava giusto pubblicarla qui... Grazie Oscar, grazie Fratellino...

Il Sic nelle matite di Kerongrant
Dear MM,
ti scrivo dal mio buen ritiro di Castiglione della pescaia, dopo aver letto il tuo saluto all'Amico scomparso. Prima non ne avevo avuto la forza, il coraggio: la sua faccia serena sulla copertina me lo ha impedito.

venerdì 4 novembre 2011

Vittoria vuota di un uomo di merda



Me lo ero immaginato come l’antitesi dell’eroe e pensavo che, come tutti gli eroi (o come i loro antitetici alter ego), non mi ci sarei mai imbattuto. Invece non solo ci sono sempre stato vicino, ma non è l’unico. Mi ha sempre ronzato attorno e finché c’è stato da prendere, ha preso.  Si è fiondato sulla mia vita e ne ha fatto scempio, esibendo la propria incapacità di interagire con ciò che non fosse direttamente collegato con lui come per dire, al mondo e a me, che se è incapace di dire buongiorno o grazie, in fondo, è per via di una qualche ragione genetica. Ma non è così.