E' la prima volta che la mia Mukka, la mia inseparabile Amika di acciaio e ghisa, resta impastoiata in un freddo garage senza licenza di circolare e, quindi, come una bellissima donna in abito di clausura. La spina (quella del caricabatteria, intendo) è rimasta attaccata, e il babbo è andato di tanto in tanto a girare la chiave e spingere un bottoncino rosso, per darle almeno l'illusione di una sortita. Ma senza assicurazione è come se fosse in prigione...
sabato 31 marzo 2012
Arrivo, puttana...
E' la prima volta che la mia Mukka, la mia inseparabile Amika di acciaio e ghisa, resta impastoiata in un freddo garage senza licenza di circolare e, quindi, come una bellissima donna in abito di clausura. La spina (quella del caricabatteria, intendo) è rimasta attaccata, e il babbo è andato di tanto in tanto a girare la chiave e spingere un bottoncino rosso, per darle almeno l'illusione di una sortita. Ma senza assicurazione è come se fosse in prigione...
mercoledì 28 marzo 2012
La corda di Paolo
Lonely Road, Kirghizistan (Asia Centrale) |
C’è
una lunga corda, che unisce vita e morte. È lo spazio che il tempo riempie dal
primo vagito all’ultimo sospiro, dal primo battito di cuore a quando il cuore
si ferma.
La
corda di Paolo è corta.
È
corta, perché lui è un pezzo d’uomo, mentre la pergola nel suo giardino è una spanna più alta di
lui.
Forse meno.
lunedì 5 marzo 2012
D O L C E N E R A
“...così fu quell'amore dal mancato finale
così splendido e vero da potervi ingannare...”
così splendido e vero da potervi ingannare...”
= Fabrizio De André, Dolcenera (Anime Salve, 1996) =
Danilo Maestosi. "DOLCENERA" - (2009) tecnica mista su tavola. cm 80x95 |
L'avesse fatta in moto, la strada di Matilde di Canossa, si sarebbe divertito un sacco, perché la moto è esercizio, è piega, è gioco di arti e di peso.
Invece il pandino arrancava, secondaterza e via sui salitoni del lungo Dolo e sulle discese ripide della Pietravolta, su un controcrinale che gli ricordava qualcosa - sì - ma niente di preciso.
Iscriviti a:
Post (Atom)