domenica 20 febbraio 2011

Ieri. Il sole scaldava più l'amicizia che l'asfalto...

L'asfalto era sporco, ma il cielo sembrava dipinto. Curva volterrana, maremma puttana!
I lunghi mesi di pioggia e scuro che ci siamo lasciati alle spalle e che ritrovo anche stamani, rendono giornate come quella di ieri semplicemente fantastiche. Se, poi, la giornata la passi in moto, ecco che il quadro è perfetto. Ho macinato, insieme a Simone, quasi quattrocento chilometri.

lunedì 7 febbraio 2011

Maremma Muragliona!



Il nostro itinerario...
È come un bel giorno di primavera, quello appena passato. Sole deciso, anche se invernale e anche se la neve imbianca i contrafforti dell’Appennino tosco-romagnolo. Mentre accompagno la Raffaella all’aeroporto decido che lo sci può attendere, mentre la mia adoratissima motociclettina no. È sola, al buio, in quello squallido garage. Così, mentre cerco di capire se qualcuno potrebbe venire con me, mi vengono in mente un nome e una barba ispida: Bubi.
Senza farmene accorgere dalla mugliera, che chiacchiera con la zia su cosa faranno appena atterrate a Francoforte, scrivo la parola d’ordine all’amico Pinguinero col Varadero:
“giratina?”.
Perché lo chiamano Bubi?
No sé.
I Bubi sono un gruppo etnico africano, parte della più vasta famiglia dei Bantu. Sono indigeni dell'isola di Bioko, in Guinea Equatoriale, che hanno un proprio linguaggio ma si esprimono anche in spagnolo…