martedì 26 luglio 2011

Corri Loré...

La SS73. Sullo sfondo, Roccastrada
Forse, se qualcuno lo inventasse, mi servirebbe un bel tranquillante a lento rilascio. Ma non di quelli che ti fiaccano i nervi o che ti rimbambiscono per non farti pensare. Vorrei guidare tranquillo, per giorni, settimane, anni.
Vorrei puntare a nord, fare tanta salita, piegare fino a sfiorare il viso sugli asfalti. Sentirne il profumo, nel vento, aprire la visiera in corsa e riempire i polmoni di quell’essenza che deve essersi mescolata o confusa con l'olezzo che riempie il mio naso.
La statale 73, che oggi chiamano Provinciale 157, te lo permette.
Parte da Braccagni, poco fuori Grosseto, e arriva a fino a Sansepolcro, alle porte di Arezzo.
Ma il tratto che a quelli come me interessa è quello che accarezza Siena, che sale e scende tra i boschi solitari che trovi oltre Roccastrada, andando a nord.
C’è una forza strana che aleggia in questa parte di mondo, c'è perfino una spada nella roccia, piantata poco lontano.
La leggenda dice che Galgano Guidotti da Chiusdino l’abbia conficcata con un solo gesto d’impeto, nel 1180, per usarla come una croce e pregare. L’anno dopo morì e il lustro successivo era santo.
Anche se non ci credi, anche se pensi che quella spada medievale sia un falso ottocentesco, una specie di Modigliani tarocco buttato nei fossi di Livorno e poi ripescato per fare uno scherzo, percepisci distintamente che qualcosa anima il tuo passo in quelle selve secolari.
Le chiome degli alberi sono fitte e i raggi del sole non riescono a scaldare.
Deve aver fatto burrasca, perché l’aria è fredda e l’asfalto è liscio. Troppo liscio per correre.
Viene voglia di fermarsi e dormire. Ma non c’è tempo, non ancora.
E allora, corri Loré, corri...

Copyright © Lorenzo Borselli tutti i diritti riservati

13 commenti:

  1. hai scelto una zona asfaltata..che da sola inebria la mente con i suoi colori ed i suoi profumi...ma se uscivi dalle strade asfaltate...trovavi il meglio che possiamo trovare in toscana!!! comunque "tanto di cappello a come scrivi...in poche righe mi hai fatto ritornare alla mente tutti i giri che ho fatto in quella zona!! Carlo

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  2. Beh, potrebbe servirti un assaggino come questo per quel progettino di cui parlavamo? A volte bastano poche parole per una giornata. E poi, la cosa bella dei motociclisti è che se vogliono stare zitti possono farlo. Io voglio il silenzio, ora...

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  3. E' bellissimo chiudere gli occhi e fantasticare di viaggiare con te. Con le parole riesci a far vivere quei posti, colori le immagini che lentamente prendono forma diventando nitide e meravigliose.
    Io un vero viaggio in moto non l'ho mai fatto, però penso che tu hai troppa zavorra, troppo peso per correre, ora...
    Ma se è il silenzio che cerchi, beh quello lo trovi dentro di te.
    Ma non stai anelando alla libertà, ti stai solo adagiando sulla tua rassegnazione...

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  4. Forse è il periodo, forse è che un po' sono così davvero. Non mi sento rassegnato. Mi sento rugginoso...

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  5. la ruggine viene sulle cose che nn si usano più da tempo..
    usa il tuo cuore, il tuo sentire sempre in tutto.. come quando sei sulla striscia d'asfalto a fendere paesaggi e pensieri; come ad ogni onda d'aria dentro cui entri, accellerando, chinando un pò il capo, ma nn per rassegnazione, bensì per opporre meno resistenza e fluire...
    barbara

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  6. Mmmmhh... sei la Barbara che dico io? La mia compagna di scuola?

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  7. ma che commento è "mmmmhhh" ???
    ciao barbara, la tua compagna di scuola! ;)

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  8. No, no, non misi fraintenda (ufffffffff): Ho solo usato una figura retorica per riprodurre, attraverso il suono linguistico di una determinata lingua, l'effetto associato al rumore che si favquando si pensa intensamente. Bisbigliavo... Nel procedimento iconico tipico del fonosimbolismo, però, sarebbe stato più appropriato, ne convengo, usare parole onomatopeiche tipo "mumble mumble"... Sorry, non volevo sembrare Tinto Brass!!!

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  9. ciao muble, muble.. se ti può interessare ero incuriosita dalla tua riflessione in merito a qnt letto!! lontano da me pensar a tinto brass, parlando di moto, cuore e anima!! barbara

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  10. Ok, sono pronto a formulare la riflessione sulle tue parole, Barbara. Ci sono cose, o stati d'animo. che non si riescono ad usare o ad usare come vorresti. Oggi va così, perché è uno di quei periodi che tutto gira storto. Almeno questa è l'impressione. Comunque, l'unico modo per trovare ciò che cerco, è correre...

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  11. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

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  12. esatto, lorenzo..
    in certi attimi di vita non c'è niente da capire.
    niente da volere, paradossalmente..
    solo: fluire, fluire...
    correre, assecondare la strada, fluire...
    scusa, io penso così...

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